Condizioni generali per il Consumatore

Articolo 1 Definizioni

1.Nel testo delle seguenti condizioni generali si definiscono come:

Account: l’area personale del Consumatore sulla piattaforma, a cui l’utente accede utilizzando le proprie credenziali di accesso.

Periodo di ripensamento: la data entro cui il Consumatore può esercitare il proprio diritto di recesso.

Consumatore: la persona fisica che non è attiva nell’esercizio della professione o impresa e che stipula un Contratto a distanza con un Imprenditore. 

Giorno: un giorno civile.

Contratto durevole: un Contratto a distanza avente come oggetto una serie di prodotti e/o servizi, dei quali l’obbligo di fornitura e l’obbligo di acquisto si sviluppano nel tempo.

Mezzo durevole: qualsiasi risorsa che il Consumatore o l’Imprenditore autorizzano al fine di archiviare informazioni destinate ad essi personalmente, rendendo tali informazioni accessibili per un utilizzo futuro, per un periodo di tempo che viene adeguato in funzione dell’obiettivo a cui sono destinate le informazioni, e che consente di disporre di una panoramica costante delle informazioni archiviate.            

Diritto di recesso: la possibilità per il Consumatore di recedere dal Contratto a distanza entro il periodo di ripensamento.

Credenziali di accesso: il nome utente, la password ed eventuali ulteriori informazioni di sicurezza per l’utente, con cui l’utente accede al portale.

Imprenditore: l’Imprenditore.

Contratto a distanza: un contratto secondo cui, nell’ambito di un sistema organizzato dall’Imprenditore per la vendita a distanza di prodotti e/o servizi, inclusa la stipula di un contratto, si utilizzano esclusivamente una o più tecniche di comunicazione a distanza.           

Parti contraenti: l’Imprenditore e il Consumatore in maniera congiunta. 

Piattaforma: l’ambiente digitale che l’Imprenditore mette a disposizione del Consumatore e nel quale è possibile effettuare ordini.

Informativa sulla privacy: il documento in cui si stabiliscono quali dati personali del Consumatore l’Imprenditore è autorizzato a raccogliere utilizzando la piattaforma, gli scopi per cui i suddetti dati personali vengono trattati, le misure di sicurezza e i diritti del responsabile e dell’interessato.

Articolo 2 Identità dell’Imprenditore

Smartwares Europe

corrente sotto la denominazione/le denominazioni: www.tristar.eu 


Sede e uffici:
Smartwares Europe
Swaardvenstraat 65
NL-5048 AV Tilburg
Paesi Bassi

Telefono: +31 (0)13 59 40 300
Orari di apertura: giorni lavorativi, dalle ore 8.30 alle ore 17.00
Posta elettronica: info@smartwaresgroup.com

N. iscrizione CCIAA: 18035465
Numero di identificazione IVA: NL800844312B01

Ragione sociale: Tristar Europe B.V

Articolo 3 Ambito di applicazione delle presenti Condizioni generali

  1. Le presenti condizioni generali disciplinano tutte le offerte dell’Imprenditore e tutti i contratti stipulati tra l’Imprenditore e il Consumatore.
  2. Il testo delle presenti condizioni generali dovrà essere reso disponibile al Consumatore prima della stipula del contratto. Qualora questo non fosse possibile prima della stipula del contratto si dovrà segnalare che le condizioni generali sono disponibili presso l’Imprenditore e che saranno inviate entro il più breve tempo possibile e a titolo gratuito, su richiesta del Consumatore.
  3. Se il contratto viene stipulato per via telematica, in deroga a quanto stabilito al precedente articolo e prima della stipula del contratto, il testo delle presenti condizioni generali potrà essere messo a disposizione del Consumatore per via telematica, in modo che il Consumatore possa facilmente salvare il testo su un mezzo durevole. Qualora questo non fosse possibile, prima della stipula del contratto, si dovrà segnalare che è possibile accedere alle condizioni generali per via telematica e che saranno inviate, per via telematica, entro il più breve tempo possibile e a titolo gratuito, su richiesta del Consumatore.
  4. Nel caso in cui oltre alle presenti condizioni generali siano applicabili specifiche condizioni per un prodotto o un servizio, trovano applicazione per analogia i paragrafi 2 e 3 e, nel caso di condizioni contraddittorie, al Consumatore è fatta facoltà di richiamarsi alla disposizione applicabile che gli risulti più favorevole.

Articolo 4 Offerta

  1. Se un’offerta ha una validità limitata o è soggetta a specifiche condizioni, questo viene chiaramente indicato nell’offerta.
  2. L’offerta include una descrizione completa ed esauriente dei prodotti e/o dei servizi offerti. I dettagli contenuti nella descrizione sono di natura sufficiente da consentire una buona valutazione dell’offerta da parte del Consumatore. Le immagini eventualmente impiegate dall’Imprenditore costituiscono una rappresentazione realistica e attendibile dei prodotti e/o dei servizi oggetto dell’offerta. L’eventuale presenza di errori manifesti o materiali all’interno dell’offerta esclude qualsivoglia responsabilità od obbligazione da parte dell’Imprenditore.
  3. Ogni offerta include informazioni sufficienti affinché il Consumatore comprenda chiaramente quali sono i suoi diritti e doveri legati all’accettazione dell’offerta. Ciò riguarda, in particolare:
    • il prezzo, imposte incluse;

    • eventuali spese di consegna;

    • le modalità con cui il contratto sarà stipulato e quali sono le operazioni richieste per la stipula;

    • la non applicabilità del diritto di recesso;

    • le modalità di pagamento, consegna ed esecuzione del contratto;

    • il termine per l’accettazione dell’offerta, ovvero il periodo di tempo in cui l’Imprenditore garantisce il prezzo;

    • la tariffa per la comunicazione a distanza qualora i costi per l’utilizzo della tecnica di comunicazione a distanza siano calcolati con un sistema diversa rispetto alla normale tariffa di base del mezzo di comunicazione utilizzato;

    • se il contratto viene archiviato in seguito alla stipula ed eventualmente il modo in cui il Consumatore può consultare il contratto;

    • il modo in cui il Consumatore, prima della stipula del contratto, può controllare i dati che gli sono stati forniti nell’ambito del contratto e, se lo desidera, modificarli.

    • le eventuali altre lingue in cui, oltre all’olandese, è possibile stipulare il contratto;

    • i codici di condotta a cui l’Imprenditore ha aderito e il modo in cui il Consumatore può consultare i codici di condotta in via telematica; e

    • la durata minima del contratto a distanza nel caso di un contratto durevole.

Articolo 5 Stipula del contratto

  1. Il contratto si intenderà concluso, fatto salvo quanto disposto al paragrafo 4, con l’accettazione dell’offerta da parte del Consumatore e l’adempimento delle condizioni stabilite.
  2. Nel caso in cui il Consumatore abbia accettato l’offerta in via telematica l’Imprenditore confermerà mediante posta elettronica il ricevimento dell’avvenuta accettazione dell’offerta. Fino al ricevimento della conferma dell’avvenuto ricevimento dell’accettazione da parte dell’Imprenditore, al Consumatore è fatta facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
  3. Se il contratto è stato stipulato in via telematica, l’Imprenditore adotterà adeguate misure tecniche e organizzative a garanzia della sicurezza del trasferimento di dati in via telematica e assicurerà un ambiente web sicuro. Se il Consumatore può effettuare il pagamento in forma telematica, l’Imprenditore è tenuto ad adottare le relative adeguate misure di sicurezza.
  4. L’Imprenditore si riserva il diritto, nei limiti previsti dalla legge, raccogliere informazioni in merito alla capacità del Consumatore di rispettare i propri obblighi di pagamento, nonché in merito a fatti e fattori che possono risultare importanti ai fini di una stipula consapevole del contratto a distanza. Qualora, in seguito alla suddetta indagine, l’Imprenditore abbia ragionevoli motivi per non stipulare il contratto, allo stesso è fatta facoltà di respingere un ordine o una richiesta, in forma motivata, oppure di imporre condizioni specifiche per procedere all’esecuzione del contratto.
  5. L’Imprenditore è tenuto ad inviare le seguenti informazioni al Consumatore, in forma scritta o in maniera tale che il Consumatore possa salvarle in modo facilmente accessibile su un mezzo durevole:
    •  a. l’indirizzo uffici della sede dell’Imprenditore a cui il Consumatore può rivolgersi in caso di reclamo;
    •  b. le condizioni e le modalità secondo cui il Consumatore può esercitare il suo diritto di recesso, nonché una comunicazione chiara in merito alla non applicabilità del diritto di recesso;
    •  c. informazioni in merito alle garanzie e l’assistenza disponibile dopo l’acquisto;
    • d. i dati registrati ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 3 delle presenti condizioni generali, a meno che l’Imprenditore non abbia già fornito queste informazioni al Consumatore prima dell’esecuzione del contratto;
    •  e. le condizioni per recedere dal contratto qualora il contratto abbia una durata superiore ad un anno oppure sia a tempo indeterminato.
  6. Relativamente ai contratti durevoli, quanto disposto nel paragrafo precedente è applicabile solamente alla prima consegna.
  7. Il Consumatore è tenuto a fornire tempestivamente all’Imprenditore le informazioni necessarie per l’esecuzione del contratto e a garantire la sua collaborazione. 

Articolo 6 Diritto di recesso

  1. Il Consumatore ha il diritto di risolvere il contratto per l’acquisto di un prodotto entro un periodo di ripensamento di almeno 14 giorni, senza dovere addurre alcuna motivazione. L’Imprenditore ha facoltà di chiedere al Consumatore le motivazioni per il recesso ma non di obbligarlo a presentare le proprie motivazioni.
  2. Il periodo di ripensamento di cui al paragrafo 1 inizia il giorno successivo al giorno in cui il Consumatore, oppure un soggetto terzo indicato in precedenza dal Consumatore, diverso dal vettore, ha ricevuto il prodotto, o:
    • se il Consumatore ha ordinato più prodotti nello stesso ordine: il giorno in cui il Consumatore, oppure un soggetto terzo indicato in precedenza dal Consumatore, ha ricevuto l’ultimo prodotto. L’Imprenditore ha facoltà, se ha informato in modo chiaro il Consumatore prima che effettuasse l’ordine, di respingere un ordine contenente più prodotti che hanno diversi termini di consegna.
    • se la consegna di un prodotto è prevede diverse spedizioni di componenti: il giorno in cui il Consumatore, o un soggetto terzo indicato in precedenza dal Consumatore, ha ricevuta l’ultima spedizione oppure l’ultimo componente;

    • per i contratti relativi alla consegna regolare di prodotti durante un periodo di tempo determinato: il giorno in cui il Consumatore, o un soggetto terzo indicato in precedenza, ha ricevuto il primo prodotto.

Articolo 7 Obblighi del Consumatore durante il periodo per l’esercizio del diritto di recesso

  1. Durante il periodo di ripensamento al Consumatore è fatto obbligo di manipolare con cura il prodotto e la sua confezione. Il Consumatore dovrà disimballare il prodotto o utilizzarlo nella misura in cui è necessario per determinare la natura, le caratteristiche e il funzionamento del prodotto. Il principio di base è che il Consumatore deve utilizzare e analizzare il prodotto nella misura in cui potrebbe fare in negozio.
  2. Il Consumatore è responsabile per il deterioramento del valore del prodotto solamente se questo è stato causato da una manipolazione che è andata oltre a quanto consentito ai sensi del paragrafo 1.
  3. Il Consumatore non è responsabile per il deterioramento del valore del prodotto se l’Imprenditore non ha fornito al Consumatore, prima o all’atto della stipula del contratto, tutte le informazioni obbligatorie previste dalle vigenti normative in merito al diritto di recesso.

Articolo 8 Esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore

  1. Se il Consumatore esercita il diritto di recesso, egli è tenuto a comunicarlo all’Imprenditore entro il termine di ripensamento utilizzando il modulo standard per il recesso o in altra maniera inequivocabile.
  2. Entro il più breve tempo possibile e non oltre i 14 giorni a partire dal giorno successivo alla comunicazione ai sensi del paragrafo 1, il Consumatore deve provvedere al reso del prodotto, o consegnarlo all’Imprenditore (o a un suo incaricato). Il Consumatore è tenuto a rispettare in ogni caso il termine per il reso quando effettua la restituzione prima che il periodo di ripensamento sia scaduto.
  3. Il Consumatore è tenuto a rispedire il prodotto completo di tutti gli accessori, per quanto possibile nella condizione e nella confezione originale, e conformemente alle istruzioni chiare e ragionevoli fornite dall’Imprenditore.
  4. Il rischio e l’onere di prova in merito al corretto e tempestivo esercizio del diritto di recesso s’intendono a carico del Consumatore.
  5. I costi diretti relativi alla restituzione del prodotto sono a carico del Consumatore. Se l’Imprenditore non ha comunicato al Consumatore che tali costi sono a suo carico, o se l’Imprenditore comunichi di sostenere direttamente i costi, il Consumatore non è tenuto a sostenere i costi per la restituzione.
  6. Se il Consumatore esercita il proprio diritto di recesso, tutti i contratti integrativi si riterranno risolti di diritto.

Articolo 9 Obblighi dell’Imprenditore in caso di recesso

  1. Se l’Imprenditore autorizza la comunicazione di esercizio del diritto di recesso da parte del Consumatore per via telematica, confermerà immediatamente il ricevimento di suddetta comunicazione.
  2. L’Imprenditore è tenuto al rimborso di tutti i pagamenti a favore del Consumatore, inclusi eventuali costi di consegna addebitati all’Imprenditore per il prodotto reso, tassativamente entro 14 giorni a partire dal giorno successivo al giorno in cui il Consumatore ha comunicato di esercitare il diritto di recesso. Fatto salvo il caso in cui l’Imprenditore si renda disponibile a ritirare direttamente il prodotto, all’Imprenditore è fatta facoltà procedere al rimborso solamente dopo aver ricevuto il prodotto o dopo che il Consumatore ha dimostrato di aver rispedito il prodotto, a seconda di quale tra queste condizioni si verifichi per prima.
  3. Per il rimborso l’Imprenditore utilizza lo stesso metodo di pagamento utilizzato dal Consumatore, a meno che il Consumatore non acconsenta ad un metodo di pagamento diverso. Il rimborso non comporta alcun costo per il Consumatore.
  4. Se il Consumatore ha optato per un metodo di consegna più costoso della consegna standard più economica, l’Imprenditore non è tenuto al rimborso dei costi aggiuntivi dovuti al metodo di consegna più costoso.

Articolo 10 Prezzo

  1. Per tutta la durata limitata dall’offerta i prezzi dei prodotti e/o servizi offerti non dovranno essere aumentati, fatti salvi aumenti di prezzo che derivano da modifiche delle aliquote IVA.
  2. In deroga a quanto stabilito al precedente paragrafo, all’Imprenditore è fatta facoltà di offrire prodotti con prezzi soggetti a variazioni, laddove si tratta di prodotti i cui prezzi sono vincolati a fluttuazioni sul mercato finanziario e che l’Imprenditore non può influenzare. L’offerta indicherà tale vincolo con le fluttuazioni e il fatto che i prezzi esposti sono prezzi indicativi.
  3. Sono consentiti aumenti di prezzo entro 3 mesi dalla stipula del contratto solamente quando essi siano una conseguenza di normative e disposizioni di legge.
  4. Sono consentiti aumenti di prezzo a partire da 3 mesi dopo la stipula del contratto solamente se l’Imprenditore lo ha stabilito e:
    • quando essi siano una conseguenza di normative e disposizioni di legge; oppure
    • il Consumatore ha facoltà di risolvere il contratto a partire dalla data di decorrenza dell’aumento di prezzo.
  5. I prezzi menzionati all’interno del contratto si intendono comprensivi di IVA.

Articolo 11 Pagamenti

  1. Salvo diversamente concordato, gli importi dovuti dal Consumatore devono essere corrisposti entro 14 giorni dalla data di decorrenza del periodo di ripensamento, ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1. Nel caso di un contratto per la fornitura di un servizio, il periodo di ripensamento inizia dopo la ricezione da parte del Consumatore della conferma del contratto.
  2. Il Consumatore è tenuto a comunicare immediatamente all’Imprenditore eventuali imprecisioni relative ai dettagli per il pagamento forniti o comunicati.
  3. Se il Consumatore non adempie all’obbligo di pagamento, dopo che l’Imprenditore lo ha sollecitato in merito al ritardo nel pagamento e l’Imprenditore ha concesso al Consumatore un termine di 14 giorni per adempiere all’obbligo di pagamento, in seguito al mancato pagamento entro il suddetto termine di 14 giorni, saranno sommati all’importo dovuto gli interessi legali e all’Imprenditore è fatta facoltà di conteggiare le spese estragiudiziali per il recupero del credito. Le spese per il recupero dei crediti ammontano ad un massimo di: 15% sugli importi dovuti fino a EUR 2.500,-; 10% sui successivi EUR 2.500,- e 5% per i successivi EUR 5.000,- con un minimo di EUR 40,-. All’Imprenditore è fatta facoltà di differire dagli importi e percentuali summenzionati, a vantaggio del Consumatore.

Articolo 12 Conformità e garanzia

  1. L’imprenditore dichiara sotto la propria responsabilità che i prodotti e/o servizi sono conformi al contratto, alle specifiche di prodotto indicate sull’offerta, a requisiti ragionevoli di bontà e/o di utilità e alle normative e disposizioni di legge e/o alle norme delle autorità amministrative, in vigore alla data della stipula del contratto. Qualora convenuto, l’Imprenditore è responsabile se il prodotto è adatto ad uno scopo diverso dal normale utilizzo.
  2. Una garanzia concessa dall’Imprenditore, dal produttore o dall’importatore non pregiudica i diritti e le richieste che il Consumatore può far valere nei confronti dell’Imprenditore sulla base del contratto.

Articolo 13 Consegna ed esecuzione

  1. L’Imprenditore è tenuto a usare la massima accuratezza al momento della ricezione e dell’esecuzione degli ordini dei prodotti e nella valutazione delle richieste di fornitura di servizi.
  2. Il luogo di consegna sarà presso l’indirizzo fornito dal Consumatore all’impresa.
  3. In osservanza di quanto disposto nel precedente articolo 4 delle presenti condizioni generali, l’azienda procederà prontamente all’esecuzione degli ordini accettati, in ogni caso entro il termine di 30 giorni, fatto salvo un diverso termine di consegna concordato. Se la consegna subisce ritardi, o se un ordine può essere eseguito solamente parzialmente, il Consumatore ne riceve notizia entro massimo 30 giorni dopo l’inoltro dell’ordine. In tal caso il Consumatore ha facoltà di risolvere il contratto senza incorrere in costi e ha diritto ad un eventuale risarcimento dei danni.
  4. In seguito alla risoluzione ai sensi del paragrafo precedente, l’Imprenditore procederà immediatamente al rimborso dell’importo versato dal Consumatore.
  5. Il rischio di danneggiamento e/o smarrimento di prodotti è a carico dell’Imprenditore fino al momento della consegna al Consumatore o ad un soggetto precedentemente indicato e al rappresentante indicato dall’Imprenditore, fatte salve altre e diverse espresse pattuizioni.

Articolo 14 Risoluzione e proroga

  1. L’Imprenditore è autorizzato al risolvere il contratto, in forma scritta, in toto o in parte, con effetto immediato, senza necessità di un’apposita diffida scritta e senza qualsivoglia intervento giudiziale, e senza per ciò essere tenuto a corrispondere qualsivoglia compensazione o risarcimento dei danni, nel caso di:
    • la controparte sia stata ammessa al regime di amministrazione controllata;
    • una parte richieda l’ammissione alla procedura fallimentare, o sia stato richiesto o dichiarato il suo stato di fallimento;
    • sia stato effettuato il sequestro o il pignoramento (di una parte) del patrimonio della controparte;
    • la controparte non sia più in condizione di adempiere ai propri obblighi.
  2. Entrambe le parti hanno facoltà di risolvere il contratto, in toto in parte, nel caso in cui la controparte risulti insolvente in merito all’adempimento dei propri obblighi contrattuali e, dopo l’invio di una congrua e dettagliata diffida scritta, a mezzo posta raccomandata, in cui viene stabilito un termine di almeno 14 (quattordici) giorni entro cui la controparte può adempiere agli obblighi contrattuali, continui a rimanere insolvente in merito all’adempimento dei propri obblighi contrattuali.
  3. Nel caso in cui il Consumatore, al momento della risoluzione del contratto, abbia goduto di prestazioni relative all’esecuzione del contratto, tali prestazioni e i relativi obblighi di pagamento non costituiscono oggetto di revoca, a meno che l’Imprenditore non sia in stato di mora in merito alle suddette prestazioni. Gli importi fatturati dall’Imprenditore prima della risoluzione del contratto, riguardanti prodotti già consegnate nell’ambito del contratto, devono essere corrisposti e saranno immediatamente esigibili, al momento della risoluzione del contratto.
  4. Un contratto che è rimasto in essere per un tempo determinato e che disciplina la fornitura concordata di prodotti (inclusa l’elettricità) o servizi, non può essere tacitamente prorogato o rinnovato per una determinata durata.

Articolo 15 Account e piattaforma

  1. Il Consumatore può creare un account personale sulla piattaforma.
  2. Dopo la registrazione, l’Imprenditore fornisce al Consumatore le credenziali con cui accedere all’account sulla piattaforma. Il Consumatore è titolare esclusivamente del diritto di utilizzo dell’account.
  3. Le credenziali e l’utilizzo dell’account e della piattaforma e dei servizi sono strettamente personali. Il Consumatore è tenuto a trattare le proprie credenziali con la massima riservatezza e segretezza.
  4. Il Consumatore è tenuto ad adottare adeguate misure atte ad individuare, limitare o prevenire lo smarrimento e/o l’abuso delle credenziali.
  5. Lo smarrimento o l’abuso delle credenziali e/o l’abuso dell’account e/o della piattaforma dovranno essere immediatamente comunicati all’Imprenditore. L’Imprenditore declina qualsiasi responsabilità dovuta allo smarrimento (e conseguenze) delle credenziali e/o l’abuso delle credenziali da parte del Consumatore o di soggetti terzi.
  6. Il Consumatore è responsabile per l’utilizzo dell’account e della piattaforma, incluso l’utilizzo da parte dei soggetti a cui esso ha garantito accesso all’account. Il Consumatore manleva l’Imprenditore per l’utilizzo dell’account e della piattaforma e per qualsiasi rivendicazione di soggetti terzi in merito al suddetto utilizzo.
  7. L’imprenditore è libero, in ogni momento e senza dover motivare la propria decisione, di chiudere l’account e/o la piattaforma o il relativo accesso, di limitarne temporaneamente la funzionalità, in toto o in parte, per un tempo determinato o indeterminato, senza essere responsabile per danni nei confronti del Consumatore.
  8. L’imprenditore è libero, in ogni momento, di limitare e/o terminare il diritto di utilizzo dell’account e della piattaforma e/o di bloccare l’account e/o le credenziali del Consumatore, qualora il Consumatore agisca in violazione di una disposizione delle presenti Condizioni d’uso e/o del contratto.
  9. L’imprenditore non garantisce che l’account e/o la piattaforma siano privi di difetti e che funzioneranno senza interruzioni.
  10. L’imprenditore non garantisce che l’account e/o la piattaforma siano sempre disponibili e/o che l’account e la piattaforma funzionino sempre perfettamente.

Articolo 16 Tutela dei dati personali e dei dati sensibili

  1. È possibile che l’Imprenditore, nell’ambito della registrazione e/o dell’utilizzo dell’account e/o della piattaforma e del contratto tratti dati personali riguardanti o forniti dal Consumatore.
  2. I dati personali saranno trattati ai sensi delle legislazioni e normative vigenti applicabili, nonché dell’Informativa sulla privacy dell’Imprenditore, in base alla quale il cliente dichiara di accettare la registrazione di un account e la stipula di un contratto a distanza.
  3. Tutti i collaboratori dell’Imprenditore che agiscono sotto la sua autorità e che hanno accesso a dati personali, sono obbligati in forma scritta alla più assoluta segretezza.

Articolo 17 Diritti di proprietà intellettuale

  1. Tutti i diritti di proprietà intellettuale conservati nell’account e/o nella piattaforma e tutto il resto che viene fornito in base al contratto a distanza, sono conservati esclusivamente dall’Imprenditore o dalle sue parti licenzianti.
  2. Fatta salva qualsiasi norma di diritto cogente, al Consumatore è fatto divieto di modificare, riprodurre o decodificare o di applicare ingegneria inversa all’account e/o alla piattaforma. Analogamente, il Consumatore non ha diritto di intraprendere alcuna azione il cui obiettivo o finalità sia quello di scoprire od ottenere il codice sorgente della piattaforma, nonché di far intervenire terzi soggetti o assumere interessi di altre persone in simili attività o indicazioni riguardanti la natura confidenziale e la riservatezza delle attività.
  3. L’imprenditore è autorizzato ad adottare misure tecniche in ordine alla protezione dei propri diritti di proprietà intellettuale. È fatto divieto di rimuovere o eludere le misure tecniche di sicurezza installate dall’Imprenditore.

Articolo 18 Obbligo di denuncia riguardante i prodotti consegnati

  1. Se un prodotto consegnato in base al contratto non è conforme a tale contratto, il Consumatore è tenuto ad informarne tempestivamente l’Imprenditore dopo averne rilevato la non conformità o dopo il momento in cui avrebbe dovuto ragionevolmente averla rilevata. La comunicazione è considerata in ogni caso tempestiva se il Consumatore informa in forma scritta l’Imprenditore entro due mesi dalla scoperta.
  2. I reclami inoltrati all’Imprenditore riceveranno una risposta entro un termine di 14 giorni a partire dalla data di ricevimento degli stessi. Se un reclamo richiede un tempo di elaborazione prevedibilmente superiore, l’Imprenditore è tenuto a rispondere entro il termine di 14 giorni, a mezzo lettera raccomandata, fornendo un’indicazione relativa a quando il Consumatore può aspettarsi una risposta più dettagliata.  

Articolo 19 Esclusione della responsabilità

  1. L’Imprenditore non è responsabile per il mancato adempimento del contratto, se il Consumatore non ha adempiuto al suddetto obbligo di denuncia ai sensi dell’articolo 18.
  2. In caso di forza maggiore l’Imprenditore non è responsabile per il mancato rispetto dell’obbligo di risarcimento dei danni. Per forza maggiore si intende quanto enucleato nell’articolo 20 delle presenti condizioni generali.
  3. L’imprenditore declina ogni responsabilità limitatamente al massimo consentito ai sensi del diritto cogente, in merito alla situazione che determina il danneggiamento del prodotto.           
  4. L’Imprenditore è responsabile per danni discendenti da qualsivoglia vizio attinente ai prodotti forniti, a meno che:
    • l’Imprenditore non abbia messo in circolazione il prodotto;
    • in base alle circostanze si possa determinare che il vizio che ha provocato il danno non esisteva quando l’imprenditore ha messo in circolazione il prodotto, ovvero che tale vizio è insorto in seguito;
    • il vizio risulti essere una conseguenza del fatto che il prodotto è conforme alle norme cogenti delle autorità amministrative;
    • in base alle conoscenze scientifiche e tecniche disponibile al momento in cui l’Imprenditore ha messo in circolazione il prodotto, non era possibile rilevare l’esistenza del vizio;
    • per quando riguarda il prodotto costituito da una materia prima o il costruttore di un componente, il vizio è da attribuire allo sviluppo del prodotto di cui la materia prima o il componente costituisce una parte integrante, oppure alle istruzioni fornite dal costruttore del prodotto.

Articolo 20 Forza maggiore

  1. Per forza maggiore si intende qualsiasi inadempimento che non può essere imputato all’Imprenditore, perché non è imputabile all’Imprenditore per colpa, e l’Imprenditore non è chiamato a risponderne, né ai sensi e per gli effetti di legge, né in virtù di negozio giuridico o delle concezioni in tale tempo vigenti.
  2. L’imprenditore è libero, in caso di forza maggiore, di interrompere l’esecuzione dei propri obblighi contrattuali per un periodo corrispondente la durata dell’evento di forza maggiore.
  3. Qualora l’evento di forza maggiore si protragga per un periodo superiore a 90 (novanta) giorni, entrambe le parti le parti contraenti sono libere di risolvere il contratto, senza essere reciprocamente responsabili per danni. Tutto ciò che è già stato eseguito nell’ambito del contratto sarà fatturato.

Articolo 21 Trasferimento di diritti e obblighi

  1. Il Consumatore non è autorizzato a trasferire i diritti e gli obblighi derivanti dal contratto a terzi senza il preventivo consenso in forma scritta dell’Imprenditore. L’Imprenditore non è autorizzato a trasferire i diritti e gli obblighi derivanti dal contratto a terzi. Se l’Imprenditore trasferisce i diritti e gli obblighi a terzi, il Consumatore ha facoltà di risolvere il contratto con una comunicazione scritta.

Articolo 22 Condizioni Ingenico

  1. L’imprenditore fornisce al Consumatore le Condizioni generali di Ingenico. Il Consumatore dichiara di accettare che le operazioni di pagamento siano effettuate a mezzo Ingenico e di accettare le Condizioni generali di Ingenico come fornite dall’Imprenditore.

Articolo 23 Varie

  1. Quando una o più disposizioni del contratto e/o delle presenti Condizioni per l’uso risultino nulle o inefficaci ai sensi di legge, si intende rimanere intatta la validità delle rimanenti disposizioni. L’Imprenditore provvederà ad introdurre una nuova disposizione che si avvicini, per scopo ed effetto, il più possibile alla disposizione inefficace o invalida.
  2. Se l’Imprenditore in qualsiasi momento decide di non invocare un diritto o una competenza spettante in virtù del contratto o a norma di legge, ciò non implica la rinuncia ai suddetti diritto o competenza.
  3. Le disposizioni del contratto e le presenti condizioni generali che, considerata la loro natura, sono destinate a rimanere applicabili anche successivamente al termine del presente contratto, si intenderanno permanere in vigore in maniera integrale e perpetua anche successivamente al termine del contratto.
  4. Il presente contratto è disciplinato esclusivamente dal diritto dei Paesi Bassi. 



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